È stato calcolato che ogni giorno produciamo qualcosa come 2 500 000 000 000 000 000 bytes di dati. Le aziende si trovano a disporre di un flusso di informazioni continuo e in tempo reale. Questo insieme di informazioni viene anche definito “big data” e può trasformarsi in un pozzo d’oro per le aziende che ne intuiscono il potenziale e si attivano per valorizzarlo.
Stiamo vivendo un cambiamento epocale che sta innescando una quarta rivoluzione industriale, nella quale i dati e la tecnologia digitale rappresenteranno un nuovo fattore di produzione.
Ma da dove arrivano tutti questi dati?
Senza accorgercene, nella nostra vita quotidiana, generiamo molti dati. Lo facciamo ogni volta che interagiamo sui social network, quando usiamo la fidelity card in un negozio, quando beggiamo ai tornelli del metro, quando interagiamo con una pubblicità online e in infinite altre occasioni.
Sono azioni talmente parte della nostra quotidianità che nemmeno ci accorgiamo di seminare con esse tracce dei nostri gusti, della nostra personalità e delle nostre abitudini.
E quello a cui diamo vita è un mondo di dati.
Welcome to datasphere!
Pillola rossa o pillola blu?
In questo macrocosmo di dati le aziende si trovano di fronte a una scelta determinante, la stessa a cui si trovò di fronte Neo, il protagonista di Matrix.
Pillola rossa o pillola blu? Apparenza o conoscenza?
Le aziende possono scegliere tra l’osservare in modo superficiale il consumatore e implementare di conseguenza strategie di marketing “a pancia” oppure studiare il consumatore attraverso i dati che semina e attivare delle efficaci strategie di marketing data-driven.
La scelta è determinante per le performance del brand.
Come fa un brand a utilizzare i dati che ha a disposizione per raggiungere i propri obiettivi strategici?
Attraverso l'analisi dei dati, l’azienda può approfondire la conoscenza di clienti e prospect. Questo gli permette di essere in grado di stabilire un dialogo con loro e di personalizzare la strategia di marketing in una logica win-win: il consumatore finalmente riceve una comunicazione e un’offerta dall’azienda in linea con i suoi desiderata e l’azienda riesce a incrementare le proprie performance.
Abbiamo visto che i dati provengono da più fonti, dal CRM dell’azienda, dagli analytics e da molte altre fonti. È quindi fondamentale per l’azienda raccogliere tutti questi dati, organizzarli, visualizzarli e analizzarli. Ed è qui che viene in supporto alle aziende la marketing intelligence.
L’insieme delle attività svolte dalla marketing intelligence permette alle aziende di prendere delle decisioni strategiche di marketing guidate dal dato e capaci quindi a incrementare le performance aziendali.
Curioso di saperne di più?
Durante il secondo incontro della Assofranchising Digital Academy, che si terrà il 19 giugno a Milano, gli esperti di data Intelligence del Gruppo DigiTouch introdurranno i partecipanti al mondo dei dati e delle strategie di marketing data-driven come leva a disposizione delle aziende del retail e del franchising per dare un boost al proprio business.
L’incontro si strutturerà in una prima parte di speech degli esperti e in una seconda parte di esercitazione guidata.
Cosa aspetti, registrati all’incontro! La partecipazione è gratuita.La partecipazione è gratuita.