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I vincitori del Premio Insegna dell'Anno Italia 2015-2016

Si è svolta lo scorso 4 Novembre a Milano la premiazione dell’edizione 2015-2016 del premio “Insegna dell’Anno”, un'iniziativa di Q&A Research & Consultancy, organizzata in collaborazione con SEIC – Studio Orlandini e Largo Consumo come main media partner. 

Il premio viene assegnato dai consumatori che, attraverso un apposito sito, possono inviare la loro valutazione delle insegne. Questa edizione si è conclusa con oltre 179.900 valutazioni (+ 26% rispetto all’edizione precedente) per oltre 400 insegne che abbracciavano 27 categorie del mondo retail: dall’abbigliamento all’elettronica, dall’arredamento ai supermercati.

I vincitori del Premio Insegna dell'Anno

Un sondaggio che ha sancito lo stesso verdetto degli ultimi due anni, con Lidl che per la terza volta consecutiva si è aggiudicato il Premio assoluto di Insegna dell’Anno.

Nell’Intimo e Lingerie l’insegna più votata è stata Tezenis, con Yamamay padrone della rete. Bijou Brigitte e Camomilla hanno vinto rispettivamente come Insegna dell’Anno e Negozio Web nella categoria Bigiotteria e accessori donna. Profumeria & Drugstore ha visto trionfare Yves Rocher, specializzata in trattamenti per viso, corpo, capelli e prodotti per il make-up.

Grande successo per Ipercoop che, superando l’agguerrita concorrenza di Auchan, Bennet, Carrefour e Ipersimply, si è aggiudicata l’Insegna dell’Anno relativa agli ipermercati. Lidl invece, oltre a confermarsi come vincitore assoluto della manifestazione, ha prevalso su Coop, Esselunga, Eurospin e Tuodì nella categoria Supermercati. Old Wild West ha guadagnato il primato nella ristorazione servita, mentre Burger King ha prevalso su Autogrill, Eataly, McDonald's e Spizzico in quella veloce. 

Assofranchising in qualità di partner ha partecipato alla cerimonia finale assegnando alcuni premi ai vincitori.

Il premio Insegna dell'Anno è l'unico award che vede protagoniste le insegne della moderna distribuzione food, non food e della ristorazione commerciale italiana. Giunta alla sua seconda edizione con questo nome, ottava dal suo arrivo in Italia con il nome originario internazionale Retailer of the Year, Insegna dell'Anno sta riscontrando un richiamo sempre più accentuato come dimostrano le 143.564 votazioni complessive del 2014, rispetto alle 131.660 del 2013 e alle 51.392 del 2012. Una crescita esponenziale, per un premio di respiro internazionale, nato nel 2003 nei Paesi Bassi e successivamente affermatosi in Belgio, Italia, Germania, Francia, Spagna, Svizzera, Austria e Lussemburgo.

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