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La Commissione ha adottato il nuovo regolamento di esenzione per categoria relativo agli accordi verticali ed al franchising e i nuovi orientamenti

Milano 17 maggio 2022 - Con piacere comunichiamo che insieme allo Studio Legale Frignani Virano e Associati, dopo un processo di revisione ed analisi delle norme del 2010, durato 3 anni, cui, come sapete, AIF ha preso parte attivamente, la Commissione europea ha adottato in data 10 maggio 2022 il nuovo regolamento di esenzione per categoria relativo agli accordi verticali ("VBER"), accompagnato dai nuovi orientamenti, il cui testo è qui allegato.

Il nuovo VBER ed i nuovi orientamenti relativi agli accordi verticali entreranno in vigore il 1º giugno 2022 fino al 2034.

Tra le norme oggetto di revisione ci sono quelle relative alla dual distribution, ed in particolare quelle relative allo scambio di informazioni, la cui disciplina, in una prima bozza di Regolamento circolata dalla Commissione, avrebbe fortemente penalizzato il mondo del franchising.
Grazie anche all’attività svolta da AIF, insieme alla nostra Federazione Europea EFF, all’art. 4 del nuovo Regolamento è stato ora precisato che se il fornitore/franchisor gestisce dei punti vendita diretti in concorrenza con i propri acquirenti/franchisees, gli scambi di informazioni tra tale fornitore/franchisor e gli acquirenti/franchisees possono comunque godere dell’esenzione ove detti scambi siano “direttamente connessi all'esecuzione dell'accordo verticale o necessari per migliorare la produzione o la distribuzione dei beni o servizi oggetto del contratto …”.
Altre novità riguardano la definizione di vendite attive ed una maggiore apertura rispetto alla possibilità di limitare, a certe condizioni, l’utilizzo di internet da parte dei distributori per pubblicizzare e vendere i prodotti contrattuali.
Sono rimaste invece invariate, rispetto al precedente Regolamento 330/2010, la definizione di know-how, le previsioni relative agli obblighi di non concorrenza post-contrattuale nonché le previsioni che riguardano il divieto, per il franchisor, di fissare il prezzo di rivendita.
AIF, con il fondamentale supporto dello studio Frignani Virano e Associati, ha così ottenuto un risultato importante per tutto il settore e sta ora predisponendo un’informativa per spiegare in maniera più dettagliata queste e le altre novità che interessano più da vicino gli accordi di franchising.

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