Da oltre 40 anni, la sostenibilità è la filosofia che continua a guidare L'Erbolario. Recentemente, la nuova linea Ebano è composta da un legno ottenuto dagli scarti della lavorazione dei liutai.
Luigi Bergamaschi, figlio di Franco e Daniela, i fondatori dell'azienda, racconta di come i prodotti vengano concepiti lavorando con ingredienti a chilometro zero o, laddove non fosse possibile, a basso impatto ambientale.
Per quanto riguarda il tema della plastica, molto sentito al giorno d'oggi, ne viene ricavata un particolare tipo dalla canna da zucchero che viene poi utilizzata per il packaging.
L'erbolario ha chiuso il 2018 con un fatturato di 78 milioni di euro, stabile con i dati dell'anno precedente, e punta ad espandere la distribuzione dei suoi prodotti anche all'estero, Emirati Arabi, Giappone e Stati Uniti su tutti.
Fonte: Il Sole 24 Ore