L'eCommerce continua a volare. In Italia chiuderà il 2018 con un valore di 27,4 miliardi di euro in aumento del 16% rispetto al 2017, con una crescita in valore assoluto di 3,8 miliardi.
Sono 15 i miliardi di euro generati dagli acquisti online con un incremento del 25%, mentre i servizi fruttano 12 miliardi con un +6%. A trainare il settore si conferma il turismo, con 9,8 miliardi di euro in aumento del 6%. Seguono l'elettronica di consumo, con 4,6 miliardi di euro con un +18%, e l'abbigliamento con 2,9 miliardi e un +20%. Continua a crescere anche l'arredamento (+53%) e il food& grocery (+34%).
eCommerce, l'esportazione del Made in Italy traina il settore
L'export del Made in Italy nel 2018 ha raggiunto i 3,9 miliardi di euro e rappresenta il 16% delle vendite eCommerce totali. La richiesta c'è ma l'export digitale non riesce a sfondare, soprattutto in alcuni settori, a causa dell'assenza di un modello unico di riferimento per operare online in terra straniera.
Come ha dichiarato Roberto Liscia, Presidente Netcomm:
Nel mondo vi sono quasi 2 miliardi di persone che comprano online e in questo contesto negli anni passati l’Italia è rimasta in ritardo nel servire il mercato globalizzato. Questa lentezza ha fatto sì che l’export dei nostri prodotti attraverso il canale digitale perdesse punti, limitandone così la crescita. Il 2018 è sicuramente un anno di svolta per le imprese italiane che hanno deciso di cambiare drasticamente il loro atteggiamento nei confronti del digitale e hanno tutte iniziato sia a investire in tecnologie online sia a servire i clienti digitalmente attraverso i canali fisici. Questo cambio di paradigma ci porterà dei sicuri benefici economici e industriali di cui oggi si vedono soltanto le prime avvisaglie. La possibilità di sfruttare il grande valore del nostro marchio Made in Italy per una platea globale ci porterà a considerare in maniera diversa il sistema competitivo con cui confrontarci nei prossimi anni. Molte imprese italiane, inoltre, hanno ben compreso che i loro clienti sono già entrati in una fase di totale digitalizzazione attraverso l’uso di diversi strumenti tecnologici. Di conseguenza anche la distribuzione fisica, che rappresenta per l’Italia un fiore all’occhiello, può essere ulteriormente valorizzata innestando quelle tecnologie che possono accrescere esperienzialità e personalizzazione del cliente italiano e internazionale, anche in relazione al rapporto costruito col territorio e con i centri della cultura e dello shopping
eCommerce, un terzo arriva dallo smartphone
Il 31% degli acquisti online dell'eCommerce totale è generato dallo smartphone. Perde peso il ruolo del desktop che va dal 67% nel 2017 al 62% nel 2018, mentre si riduce anche l'incidenza degli acquisti da tablet che passa dall'8% al 7%. L'eCommerce B2C da smartphone supera gli 8,4 miliardi di euro, con un +40% rispetto al 2017.
Impossibile non considerare il ruolo dell'eCommerce nella propria strategia di business. Il futuro è qui e cresce a vista d'occhio a livello internazionale, ma l'Italia è ancora molto lontana rispetto a Cina, Stati Unit, Francia, Germania e Regno Unito.
Fonte: Politecnico di Milano e Netcomm